Da Sace Simest fino a 150mila euro per partecipare alle fiere
Un contributo per partecipare alle fiere.
È uno degli effetti del decreto del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale che, da giugno 2020, permette a Simest, la società di Cassa depositi e prestiti, insieme a Sace, di sostenere l’internazionalizzazione delle imprese grazie a un ampliamento degli incentivi.
Le aziende possono quindi chiedere un prestito fino a 150mila euro a tassi agevolati per prendere parte a fiere e mostre internazionali. Tra i vantaggi, anche l’opportunità di ottenere fino al 40% del finanziamento a fondo perduto e la possibilità di ripetere la richiesta per altri eventi.
Tra le spese finanziabili rientrano i costi di iscrizione alla rassegna, quelli per l’acquisto dell’area espositiva, per la logistica, la promozione e le consulenze.
Tutti i dettagli dell’iniziativa sono consultabili sul sito di Sace Simest; l’elenco delle fiere internazionali si trova su aefi.it, mentre su veronafiere.it è disponibile il calendario delle manifestazioni organizzate dal Gruppo Veronafiere.
Perché scegliere una fiera? La fiera è un’occasione per mettere in relazione la propria azienda con il settore di riferimento, in maniera efficace. Ogni manifestazione riesce a creare attorno a sé una community permanente dove idee, conoscenze e business si auto-alimentano.
Le fiere offrono l’opportunità unica di allacciare relazioni faccia a faccia, attingendo da un pubblico mirato di decisori e professionisti. Tra i vantaggi, l’aumento della visibilità del marchio, l’incremento delle vendite e la fidelizzazione del cliente.
Una manifestazione fornisce una visione preziosa di come i clienti interagiscono con prodotti e servizi, permettendo poi all’azienda di soddisfare le loro esigenze in modo sartoriale.
Infine, oltre alle opportunità di vendita che possono generarsi allo stand, l’appuntamento fieristico è un investimento in brand awarness.