A Veronafiere l’innovazione è di casa con Fieragricola Tech e Samoter Lab

Due nuovi format debuttano a Veronafiere: Fieragricola Tech e Samoter Lab. Entrambi dimostrano quanto sia indispensabile continuare a puntare sull’innovazione tecnologica per supportare al meglio il business delle imprese, sia nel settore agricolo che in quello delle macchine per costruzioni.
Veronafiere, dopo aver ascoltato le necessità delle aziende, ha così creato due appuntamenti ricchi di opportunità per approfondire tematiche che sviluppino la produttività, attraverso strumenti all’avanguardia e sostenibili. L’obiettivo è quello di affrontare con successo insieme ai partner le sfide di mercati sempre più evoluti e competitivi.

Fieragricola Tech è in programma i prossimi 1 e 2 febbraio 2023, inserendosi negli anni pari all’interno di Fieragricola, la rassegna biennale internazionale di Veronafiere sul settore primario. Le aree chiave che caratterizzano la due giorni di worshop sono robotica e digitale, energie rinnovabili in agricoltura e soluzioni per la gestione e il risparmio idrico. Il mercato della digital innovation in agricoltura, infatti, è in continuo sviluppo e segna una crescita costante. Gli investimenti in Agricoltura 4.0 hanno raggiunto 1,6 miliardi in Italia nel 2021, +23% sull’anno precedente (fonte: Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano). Anche agrisolare e agrivoltaico rappresentano un’opportunità per una diversificazione del reddito, in particolare in una fase come questa in cui i costi energetici sono aumentati sensibilmente. E ci sono spazi di crescita anche per bionergie e fonti rinnovabili per l’efficientamento per le imprese agricole.

Federico Bricolo, presidente di Veronafiere.

«Fieragricola Tech nasce dall’esigenza dell’agricoltura di introdurre tecnologie e innovazioni digitali con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di qualità e sicurezza alimentare, ma anche per procedere sulla strada della sostenibilità economica, sociale e ambientale, di tutela dai rischi climatici, di utilizzo razionale delle risorse idriche – ha spiegato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo –. L’agricoltura è chiamata ad affrontare le sfide ambiziose della transizione ecologica, dell’intensificazione produttiva, della riduzione degli sprechi e della ricerca di metodi, ancor più se condivisi su piattaforme in grado di comunicare, che possano fornire risposte efficaci».

Samoter Lab, invece,  rappresenta il nuovo cuore pulsante della 31ª edizione di Samoter, il salone internazionale delle macchine per costruzioni che torna a Veronafiere dal 3 al 7 maggio 2023. La nuova area della fiera è concepita  secondo un modello tailor made e dedicata all’innovazione, al confronto e alla formazione del settore delle macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, con focus su digitalizzazione e decarbonizzazione. Il progetto comprende l’esposizione di nuove tecnologie, abbinato a momenti di aggiornamento, di formazione e di confronto con chi produce, con l’utilizzatore finale e con le istituzioni e il mondo della ricerca. A Samoter Lab spazio anche ai dispositivi per il telerilevamento, agli strumenti di diagnostica, all’Internet of Things, alle piattaforme machine-to-machine e alle macchine a basse emissioni.

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