Con LETExpo il futuro della logistica è green
Dalla strada al mare e poi alla ferrovia il passo è breve. E fa bene all’ambiente. Nel 2021, le 1.800 aziende associate di ALIS, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, utilizzando trasporti via nave o su treno hanno “sottratto” al traffico su gomma italiano 134 milioni di tonnellate di merci, pari a 5,6 milioni di camion. Risparmiando, così, l’immissione in atmosfera di 4,8 milioni di tonnellate di anidride carbonica e 2,2 miliardi di euro di costi sanitari legati all’inquinamento dell’aria.
I numeri sono stati presentati a Veronafiere in occasione della prima edizione di LetExpo_Logistic Eco Transport, il nuovo evento di riferimento a livello nazionale per intermodalità marittima e ferroviaria, trasporto merci, portualità, smart mobility, nuove energie, formazione e servizi connessi, in programma dal 16 al 19 marzo 2022.
La manifestazione, organizzata in collaborazione con ALIS e con Intesa Sanpaolo come main partner, riunisce 200 espositori nazionali ed esteri in quattro padiglioni, per un totale di 40mila metri quadrati di superficie.
Iveco, Scania, Ford, Volkswagen, Enel X, Liquigas, SNAM for mobility, ENI, Q8, Wurth, Gi Group, Kogel, Telepass, WithU e Veronamercato sono soltanto alcune delle importanti realtà presenti in fiera.
Il format confex del salone integra la parte espositiva B2B con un programma di oltre 100 convegni e seminari tecnici.
Oggi, il comparto dei trasporti e della logistica si trova al centro di una delle più grandi sfide che ne segnerà il futuro in chiave ambientale, alla luce degli obiettivi indicati dal Green deal e Fit for 55.
La sostenibilità è tra gli imperativi più urgenti da recepire secondo le indicazioni dell’Unione europea che punta a deviare, entro il 2050, il 90% della mobilità e del trasporto delle merci su percorsi più virtuosi e meno inquinanti del traffico su gomma.
Il momento è cruciale, inoltre, per definire la crescita e le opportunità di investimento legate ai 235 miliardi di euro di fondi europei a disposizione dell’Italia con il PNRR, a cui si aggiungono i 25 miliardi per progetti infrastrutturali del Piano CEF (Connecting Europa Facility).
Gli stati generali della filiera a LetExpo hanno così il compito di sollecitare anche le Istituzioni verso uno sviluppo sostenibile ed efficiente di un settore strategico per la crescita del commercio e quindi dell’economia.
Per questo la rassegna vede la partecipazione di una folta pattuglia di ministri italiani: Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Massimo Garavaglia, ministro del Turismo, Federico D’Incà, ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luigi Di Maio, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Elena Bonetti, ministro per le Pari opportunità e la Famiglia, e Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie.
A LetExpo, spazio anche alla ricerca e alla formazione, con le scuole superiori, gli ITS e le Università riunite nell’area dell’ALIS Academy, e al mondo del sociale con gli enti benefici e i progetti di inclusione.
«LetExpo – spiega Guido Grimaldi, presidente di ALIS – è una fiera innovativa, trasversale, dinamica, in cui si incoraggia il confronto tra istituzioni pubbliche e private, l’iniziativa imprenditoriale, mettendo al centro del dibattito l’importanza della sostenibilità, la necessità di avere infrastrutture moderne e più efficienti così come porti ed interporti sempre più connessi. Questo, non solo per favorire la filiera logistica, ma per garantire all’intera economia del nostro Paese di assumere un ruolo centrale nel mercato globale».
«Veronafiere, insieme ad Alis e ai protagonisti dell’economia, è pronta a raccogliere questa sfida epocale per modernizzare l’Italia, portandola verso una connessione sempre più efficace e green – dichiara Maurizio Danese, presidente di Veronafiere –. Le infrastrutture e i trasporti sono fondamentali per mantenere competitiva la nazione e favorire la circolazione di persone, beni e servizi. E con questa nuova rassegna abbiamo la grande responsabilità di promuovere una cultura che ci accompagni nella transizione verso una mobilità pienamente sostenibile».
«LetExpo trova nella nostra fiera la location e il partner ideali dove crescere – commenta il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani –. Verona con il suo interporto è una delle prime piazze in Europa per la logistica intermodale, vanta una storica vocazione per i traffici come 5ªprovincia in Italia per interscambio manifatturiero, senza contare che è uno snodo per 2 dei 9 corridoi TEN-T rilevanti a livello comunitario. Inoltre, potremo sviluppare nuove sinergie con gli oltre 500mila operatori e 14 mila aziende che ogni anno partecipano alle nostre manifestazioni».