Teleriscaldamento in Fiera, ogni anno 230 tonnellate di Co2 in meno nell’aria
Veronafiere è sempre più green. Il Cda della Spa di viale del Lavoro ha approvato l’accordo con Agsm Verona per l’allacciamento alla rete del teleriscaldamento cittadino e l’installazione di un gruppo di cogenerazione. Gli interventi, a pieno regime nella primavera del 2019, porteranno ad una riduzione del 10% dei consumi di energia della Fiera, evitando l’emissione nell’atmosfera di 230 tonnellate di CO2 e 120mila metri cubi di gas naturale ogni anno. I lavori, al via alla di fine aprile, sono finanziati interamente da Agsm con un investimento di 1,4 milioni di euro. Il contratto di fornitura per l’energia con la multiutility veronese avrà una durata di 12 anni. A presentare l’iniziativa, il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, insieme al presidente di Agsm, Michele Croce.
“Veronafiere ha scelto di sviluppare un modello di business sostenibile anche a livello ambientale. Per questo ogni nuovo intervento nel quartiere viene realizzato in ottica green – spiega il presidente Danese –. Dal 2015 al 2017 abbiamo già registrato un risparmio energetico pari a 325 tonnellate equivalenti di petrolio e nell’ultimo anno i consumi sono stati abbattuti del 7 per cento. Il progetto di teleriscaldamento continua questo impegno, ribadito anche nel piano industriale al 2020. La collaborazione tra Fiera ed Agsm porterà benefici operativi e di business ad entrambe le realtà, oltre ad avere ricadute positive per Verona Sud e l’intero territorio, con una ulteriore riduzione delle emissioni”.